Si è concluso venerdì scorso il Laboratorio in Imprenditorialità e Gestione dei Progetti: un percorso formativo trasversale promosso dal Dipartimento di Studi Umanistici (DISUM) dell’Università di Bari in collaborazione con Eusoft. Il corso, a cui hanno preso parte una quarantina di studenti di diverse facoltà umanistiche, ha avuto l’obiettivo di trasferire ai partecipanti le basi dell’organizzazione aziendale e del project management, con un focus sulle specificità del settore ICT.

Ma la vera cifra distintiva del Laboratorio è stata la valorizzazione delle competenze trasversali come fattore chiave del successo delle organizzazioni e delle persone. “Oggi più che mai sta maturando nel mondo delle imprese la consapevolezza che innovazione è sinonimo di integrazione dei saperi” ha affermato Donatella Colantuono, docente coordinatrice del Laboratorio ed Executive Assistant di Eusoft. “Paradigmatico è il neologismo STEManesimo, che designa il superamento della dicotomia tra discipline scientifiche e umanistiche, a vantaggio di una contaminazione che sempre più chiaramente rappresenta un valore per le aziende e un’opportunità di sviluppo di nuove professionalità”.


Il Laboratorio per le competenze trasversali punta proprio a valorizzare figure professionali con un background diversificato. “Come azienda ricerchiamo già da tempo figure ibride” ha dichiarato Stefano D’Ascoli, CEO Eusoft “L’eccessiva specializzazione nata con la rivoluzione industriale oggi non serve più, perché disponiamo di algoritmi efficienti in ambiti settoriali. Al contrario, le questioni complesse che siamo chiamati a risolvere non si basano su regole fisse ma richiedono che si impari, nello studio come nel lavoro, a ragionare fuori dagli schemi”.


Che il mix dei saperi sia la strada maestra per affrontare le sfide del presente e del futuro, lo dimostra anche l’entusiastica adesione all’iniziativa di numerose aziende, e non solo del settore informatico, che hanno accolto l’invito ad intervenire nel Laboratorio con lectio magistralis e testimonianze. Una grande occasione di crescita professionale e personale per gli studenti, culminata nella tavola rotonda e negli incontri one-to-one che hanno caratterizzato la giornata conclusiva del Laboratorio.
E per il futuro? Certamente si imporrà ancora più forte l’esigenza di competenze multidisciplinari. Per questo Eusoft continuerà a farsi promotrice di una nuova rivoluzione culturale all’insegna di contaminazioni e trasversalità.