I laboratori di prova forniscono servizi fondamentali ai propri clienti, che si aspettano risultati accurati in tempi appropriati e a costi ragionevoli. Tuttavia quando si effettuano test e misurazioni, può esserci sempre un certo margine di imprecisione. La sfida consiste dunque nel ridurre tale margine il più possibile, data la natura del laboratorio che – come ogni sistema complesso – è caratterizzato da un’elevata variabilità.

Un Sistema di Gestione della Qualità, che guarda al laboratorio nella sua interezza, è fondamentale per tenere sotto controllo la complessità e raggiungere un buon livello di performance.

Secondo l’Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione (ISO), un sistema di gestione qualità può essere definito come “un insieme di attività coordinate per dirigere e controllare un’organizzazione in termini di qualità”. Il sistema di gestione della qualità riguarda dunque non solo i prodotti, ma anche i processi aziendali e serve a documentare la struttura, le procedure e le responsabilità necessarie per una gestione efficace della qualità, evidenziando in che modo l’organizzazione produrrà, documenterà, controllerà e fornirà un prodotto o un servizio che sia percepito come “di valore” dai clienti.

L’insieme delle operazioni che vengono svolte in un laboratorio si definisce solitamente “percorso del workflow”, che inizia con la raccolta del campione e si conclude con l’emissione del rapporto di prova. Il concetto di percorso del workflow è fondamentale per il modello della qualità e va necessariamente tenuto in considerazione quando si sviluppano e si implementano delle pratiche per la buona gestione del laboratorio. Ad esempio, un rapporto di prova non emesso in tempo o addirittura andato perduto vanifica tutti gli sforzi di eseguire i test correttamente. Per questo motivo, promuovere la cultura della qualità dovrebbe essere un obiettivo costante dei laboratori e bisognerebbe sempre considerare molteplici fattori per poter assicurare servizi di buon livello:

  • l’ambiente del laboratorio
  • le procedure di controllo qualità
  • la comunicazione
  • la capacità di tener traccia delle attività e delle operazioni svolte
  • la competenza dello staff
  • la qualità dei reagenti e delle attrezzature
  • la valutazione costante

Quando le procedure e i processi sono organizzati in maniera razionale, diventa molto più semplice assicurare una gestione corretta del laboratorio.

Il modello di qualità presentato qui organizza tutte le attività in 12 punti essenziali, intesi come set di attività a cui bisogna dedicare attenzione per migliorare la qualità generale del laboratorio.

Per lo scopo di questa discussione, vorremmo concentrare la nostra attenzione su un punto in particolare, ovvero l’Information Management.

L’Information Management è un sistema che incorpora tutti i processi necessari per gestire efficacemente i dati. Non bisogna infatti dimenticare che i dati, e in particolar modo i risultati dei test, sono il prodotto finale del laboratorio. Proprio per questo i manager hanno bisogno di assicurarsi che il laboratorio sia dotato di un sistema di Information Management efficace, in grado di garantire accessibilità, accuratezza, tempestività, sicurezza e privacy delle informazioni.

Eusoft.Lab è un sistema LIMS in grado di gestire le fasi di Acquisizione – Lavorazione – Archiviazione di tutti i dati generati dai laboratori e di automatizzare tutti i processi chiave (accettazione campioni, inserimento risultati, revisione e convalida, generazione rapporti di prova) rendendo possibile l’accesso e l’interpretazione dei dati memorizzati e garantendo i massimi livelli di sicurezza e privacy. La flessibilità di Eusoft.Lab consente al laboratorio di informatizzare la gestione delle attività secondo flussi di lavoro specifici su misura per ogni realtà. Per maggiori informazioni, contattaci a info@eusoft.it