Eusoft partecipa come capofila al progetto INNOMA.
IL PROGETTO INNOMA permetterà la realizzazione di nuovi strumenti diagnostici e terapeutici per la salute dei pazienti affetti da Sindrome Metabolica.
Un sistema software supporterà i protocolli clinici che vengono attuati nell’ambito delle cure per questa malattia.
In particolare, sarà realizzato un sistema per la raccolta e gestione dei dati analitici e un database consultabile mediante algoritmi di interrogazione. Il software permetterà l’integrazione della cartella paziente, propedeutica alle creazione di un registro epidemiologico. Sarà, inoltre, sviluppata una piattaforma di telemedicina che permetterà un monitoraggio attivo dei pazienti da parte dell’equipe di medici ed esperti che adotteranno tale sistema.
I pazienti, a loro volta, potranno consultare un’APP Paziente, collegata alla piattaforma, che consentirà all’utente di ottenere le informazioni utili al monitoraggio della sua salute.
Il software sviluppato sarà applicato ad uno specifico target clinico, costituito da persone affette da Sindrome Metabolica (SM), considerando la sua progressiva e costante diffusione nel mondo occidentale.
I campioni, raccolti allo stesso modo da soggetti sani e da pazienti affetti da Sindrome Metabolica reclutati per la sperimentazione, saranno sottoposti ad analisi Metagenomica, mediante tecnologie di Next Generation Sequencing (NGS), finalizzata ad identificare la “carta di identità” del microbiota residente.
In un secondo momento, i dati derivanti dall’analisi del microbiota, insieme ai dati bioumorali e strumentali dei soggetti reclutati, popoleranno il database creato dal software sviluppato in INNOMA.
Infine, i risultati ottenuti dalla correlazione dei dati, realizzata attraverso lo specifico software, saranno il punto di partenza per identificare e poi selezionare nuovi ceppi batterici da impiegare sia per la progettazione di test diagnostici predittivi sia per la realizzazione di nuovi probiotici e alimenti funzionali con caratteristiche preventive.
Il progetto, al quale collabora Confindustria Bari BAT insieme al Distretto Tecnologico H-BIO, potrà dare la possibilità ad alcune aziende agroalimentari di utilizzarne i risultati per ideare nuovi prodotti e nuovi processi.
Per maggiori informazioni sul progetto rimandiamo ai link qui di seguito: