Incentivi Transizione 4.0

Il Decreto aiuti 2022 (DL 17 maggio 2022, n. 50, art. 21, entrato in vigore il 18/05/2022 e convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 2022, n. 91) ha aumentato dal 20% al 50% il credito di imposta per gli investimenti immateriali “Transizione 4.0” e per gli investimenti inferiori ai 300.000 € la procedura è semplificata.

Si può, dunque, ottenere un credito d’imposta per l’acquisto di Eusoft.Lab LIMS SaaS!

Come usufruire del credito di imposta per l’acquisto di Eusoft.Lab LIMS?

Basta richiederci un’offerta e noi faremo in modo che sia aderente alle tue esigenze, oltre che a quelle del Ministero dell’Economia e dello Sviluppo Economico.

Inoltre, è necessario versare un acconto pari al 20% del totale entro il 31/12/2022 per usufruire del credito di imposta per il 2023.

Per accedere al credito di imposta bisogna trasmettere il modello di comunicazione in formato elettronico, firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa, tramite PEC all’indirizzo benistrumentali4.0@pec.mise.gov.it secondo lo schema riportato nel sito del MISE al seguente link Decreto direttoriale 6 ottobre 2021 – Modello comunicazione credito d’imposta beni strumentali (mise.gov.it)

Nel modello di comunicazione bisogna indicare nella SEZIONE B software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni l’importo dell’investimento e come voce una delle seguenti:

  1. software, sistemi, piattaforme e applicazioni di supporto alle decisioni in grado di interpretare dati analizzati dal campo e visualizzare agli operatori in linea specifiche azioni per migliorare la qualità del prodotto e l’efficienza del sistema di produzione;
  2. software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la gestione della qualità a livello di sistema produttivo e dei relativi processi.

Consigliamo comunque di consultare il proprio commercialista.

Come usufruire del credito di imposta per l’interfacciamento del LIMS Eusoft.Lab con la strumentazione?


Il credito di imposta Transizione 4.0 può essere ottenuto facendo anche investimenti in beni strumentali, descritti nell’Allegato A della L. 232/2016, da soli o interfacciati con software descritti nell’Allegato B della stessa legge.

Nel caso in cui l’impresa preveda anche investimenti in beni materiali e attrezzature (Allegato A) si può integrare l’investimento LIMS in quanto lo stesso è interfacciabile con le apparecchiature, ottenendone la connessione al sistema informativo di laboratorio, assicurando così l’acquisizione automatica dei risultati in modo immediato e privo di errori, insieme al monitoraggio e controllo della funzionalità delle apparecchiature stesse.
Le modalità di accesso sono le stesse descritte al punto precedente.

Nella domanda bisognerà compilare la SEZIONE A descrivendo gli investimenti che si intendono effettuare.

Anche in questo caso consigliamo di consultare il proprio commercialista.


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